DOROTHEA WALZ: EVERYTHING IS IN FLUX
DOROTHEA WALZ: EVERYTHING IS IN FLUX
DAL 1 AL 15 GIUGNO
PERSONALE
MyMicrogallery è lieta di annunciare la mostra personale dell’artista tedesca Dorothea Walz “Everything is in Flux” a cura di Stefania Carrozzini. Questa mostra è composta da 37 incisioni in cui l’artista ha sviluppato e interpretato vari temi mitologici ponendoli come fulcro di una narrazione più ampia da cui emerge la volontà dell’artista di esprimere che “tutto è flusso”, il “tutto scorre” di Eraclito cogliendo nel mito soprattutto l’aspetto evolutivo dell’essere. Gli artisti di varie epoche, dall’umanesimo alla contemporaneità, hanno spesso utilizzato il mito per raccontare il proprio presente. Anche per Dorothea Walz il mito greco è una fonte inesauribile d’ispirazione i cui messaggi sono universali e attuali. Affascinata da questo mondo in perenne mutamento dove le persone diventano piante, animali, pietre, fiumi o stelle o, viceversa, le pietre diventano persone, l’artista ricrea un proprio universo espressivo abitato da nuove creature che popolano paesaggi inesplorati.
Lo stesso processo di lavoro utilizzato dall’artista, è significativo in quanto rappresenta la sua visione del mondo in cui il caso, l’inaspettato, aprono le porte alla meraviglia. Tutto scorre e si trasforma e fin dagli albori del racconto mitologico, il principio del divenire presenta il mondo in un costante stato di flusso e di cambiamento. Ed è questo uno dei temi centrali del processo creativo di Dorothea Walz, il punto di partenza di un metodo che le permette di costruire nuove storie, le quali si nutrono della sensibilità del presente.
La mitologia greca è per Dorothea Walz continua fonte di ispirazione e l’oggetto della mitologia è sempre qualcosa che sta al di sopra del narratore, è superindividuale e riempie l’anima di immagini. Oggi, gli stessi conflitti e le stesse passioni, narrate nei miti, fanno parte della psiche e si svolgono esattamente come nella mitologia greca. Il mito greco assegna un limite all’uomo che non può oltrepassare le leggi della natura e l’ordine cosmologico, mentre nella nostra società della tecnica, il concetto di limite sembra sia superato. Nell’attuale epoca dell’illimitatezza esasperata tutto sembra possibile ed immaginabile. Mai l’essere umano si è trovato come ad oggi di fronte a un fattore di alto rischio in grado di turbare la continuità del ciclo naturale. Le opere di Dorothea Walz sono quindi un invito alla consapevolezza attraverso un linguaggio poetico visionario, etereo, a comprendere che in realtà siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. Il principio dell’ispirazione creativa partecipa al tempo senza fine del mito, il tempo del continuo divenire, dove il poeta canta la verità dell’anima e l’artista nello stato di flusso, è oggetto e soggetto di una continua trasformazione.
Dorothea Walz è nata a Karlsruhe in Germania, vive e lavora a Schwerin in Germania.
Ha studiato lettere classiche e lingue romanze all’ università di Heidelberg, Lille e Perugia con Dottorato di ricerca. Ha insegnato presso le università di Heidelberg, Wuppertal e Friburgo/Svizzera. Durante lo studio intraprende i corsi di acquerello e di nudo all’università di Heidelberg. Dal 2007 in poi la sua attività artistica si intensifica. Frequenta numerosi corsi presso diverse accademie di arti e lezioni private in Germania e in Italia. Dal 2019 è artista libera professionista. Insegna arte a Schwerin e ad Homburg/Saar. Ha tenuto numerose mostre personali in Germania e a Venezia. www.walzschwerin.de